| Un presidente della SONY (ovviamente sfigato pure lui) |
Via Veneto/ Il sensazionale colpo è stato messo a segno da due persone insospettabili e distinte. Forse sono state riprese dalle telecamere
Depredato in
hotel l’ex di Mariah Carey
Rubati gioielli per un milione di dollari a
Tommy Mottola,
presidente della Sony
di GIUSEPPE MARTINA
«It’s incredible, very incredible». Mister Mottola continuava a scuotere il capo davanti ai poliziotti chiamati alle due di notte in albergo, nel cuore di via Veneto. Lui, Thomas Daniel Mottola junior, per tutti Tommy, il mitico presidente della Sony Music, l’ex marito della cantante Mariah Carey, il bambino nato e cresciuto nel Bronx da genitori d’origine pugliese e diventato uno dei manager più potenti d’America, nonché talent scout e produttore discografico di star come Michael Jackson, Jennifer Lopez e Bruce Springsteen, aveva appena scoperto di essere stato derubato di tutti i suoi gioielli.
Un diamante giallo a 11 carati incastonato nel platino, il pezzo più pregiato, valutato intorno ai 450 mila dollari, poi un altro diamante a 9 carati del costo di circa 300mila dollari, oltre ad orologi - tra cui uno sempre con diamanti incorporati nel bracciale del valore di altri 50mila dollari - e svariate catenine, collier, orecchini e altri oggetti d’oro, tutti contenuti in un portagioie lasciato incustodito sopra un mobile. Un colpo clamoroso stimato in circa un milione di dollari messo a segno, non certo da topi d’albergo qualunque, nella suite più esclusiva del Marriot Grand Hotel Flora dove Mottola alloggiava insieme alla bellissima seconda moglie messicana.
Tutto è successo nella sera tra venerdì e sabato. La coppia era alla vigilia del rientro negli Usa nella lussuosa villa a Long Island, e prima di salutare la capitale i due erano stati a cena con alcuni amici in un locale vicino piazza del Popolo. Al rientro in hotel sempre scortati dalle due guardie del corpo che li avevano accompagnati per tutta la vacanza, Mottola, 55 anni e la consorte, di una ventina più giovane, si sono accorti del furto e hanno avvertito il 113 che ha poi fatto intervenire la Scientifica. Non c’era alcun segno di effrazione sulla porta della suite al sesto piano, nessuno della sicurezza interna o tra il personale della hall avrebbe notato movimenti o facce sospetti. Questo particolare e forse le immagini riprese dalle telecamere a circuito chiuso del Marriot avvalorerebbero una pista investigativa ben precisa: quando era ancora sera e dopo aver atteso che i coniugi lasciassero l’albergo, una, forse due persone, dall’aspetto distinto, vestite in modo elegante, facendo finta di essere clienti come altri sarebbero salite in ascensore fino alla suite di Tommy Mottola e qui, forzata la porta con una semplice lastra che funge da passepartout sarebbero entrate e, dopo il furto, uscite dall’ingresso principale del Flora, lo stesso dal quale erano arrivate. Tutto sarebbe durato una manciata di minuti. «Non mi andava di fare la fila alla hall per lasciare i gioielli nella cassaforte dell’hotel - ha spiegato ai poliziotti mister Mottola che il mattino seguente, presentata la denuncia, è ripartito per New York - pensavo che anche così fossero al sicuro. It’s incredible».
| Nei titoli di coda di un cartone animato... |
| Anno 2006. Nei titoli di coda del cartone animato "gli amici immaginari di casa Foster" trasmesso su Cartoon Network è segnato il nome di una Patrizia Mottola (Attrice, Doppiatrice, Docente..) |
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| I siti dei Mottola... (I link non sono aggiornati... provate a digitare MOTTOLA su Google) |